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Come impostare una campagna SEO internazionale

Posizionarsi sui motori di ricerca è di certo uno degli obbiettivi primari di chiunque avvii un progetto sul web. Che sia un blog, un e-commerce, un sito per la vendita di servizi online ecc…se non si riesce a raggiungere un buon posizionamento sui motori di ricerca come Google, ottenere utenti che navighino sul sito, lead o possibili clienti che effettuino un acquisto diventa molto difficile. Per ottenere questi risultati è necessario conoscere e impostare in modo corretto una campagna SEO.

Se si desidera però operare all’estero non basta un’analisi globale e generalista. Infatti, le implicazioni semantiche e tecniche della SEO possono variare tra i vari paesi, il motivo è che sia culturalmente, sia dal punto di vista del linguaggio e infine della user experience sul sito, gli utenti dei vari paesi ricercano dettagli differenti che quindi possono fare la differenza tra un sito web per l’Italia e uno che si interfaccia anche a livello internazionale. Ma come s’imposta una campagna SEO internazionale? Scopriamolo insieme!

Indice contenuti

Impostare una campagna SEO internazionale: la ricerca delle keyword

La ricerca delle keyword per il proprio settore di riferimento è molto importante per operare in modo corretto ai contenuti e alla SEO dal punto di vista semantico. Ogni paese di riferimento in quest’ambito però ha delle SERP di riferimento, delle parole chiave specifiche e delle query che cambiano in base al tipo di utenti che fanno la ricerca.

Come consigliato dall’agenzia posizionamento internazionale quindi il primo passo è fare una ricerca delle keyword con riferimento al paese di destinazione. Quindi si dovrà fare una ricerca per l’Italia, una per la Francia, per la Germania, la Spagna ecc…

Una volta ottenute le keyword di riferimento si avrà la possibilità di captare per ogni paese: le ricerche degli utenti nel settore di riferimento, la concorrenza che occupa le prime posizioni delle SERP per ogni paese in cui si vuole applicare la propria strategia internazionale, il target al quale si punta.

La scelta del giusto content writer

Svolta la ricerca delle keyword e individuato target, concorrenza e parole chiave per ogni paese nel quale si vuole effettuare una vendita, aumentare le visite o generare lead, bisogna procedere alla stesura di contenuti idonei. Il content writer e il copywriter in questo caso, non devono occuparsi della semplice traduzione dei contenuti presenti sul sito italiano. Bisogna invece contattare un buon content writer per ogni paese estero al quale si fa riferimento. Il motivo è semplice, solo un madrelingua conosce sia le implicazioni semantiche sia quelle culturali del pubblico al quale si fa riferimento. Ecco perché affidarsi alle mere traduzioni non è una buona idea. Ma per ogni paese bisogna creare contenuti originali ad hoc.

Link building internazionale

Ormai da tempo si è consolidato il fatto che la link building aiuti a migliorare sia il posizionamento sia la brand awereness di un’azienda o di un sito web. Ecco perché una strategia utile d’attuare dopo aver creato il proprio sito con i vari riferimenti internazionali, è trovare siti, giornali e blog autorevoli che operino nel proprio settore di riferimento e che possano inserire un articolo con un link o una menzione al sito che si vuole posizionare. La Link Building internazionale naturalmente prevede che si scelgano i giusti punti di riferimento per la pubblicazione a seconda dei paesi nel quale si vuole operare.

Ad ogni paese la sua strategia SEO

In conclusione, come abbiamo visto, per una buona strategia SEO a livello internazionale dobbiamo sottolineare come sia importante realizzare un progetto ad hoc per ogni paese nel quale ci si vuole posizionare. Una volta realizzata una strategia per ogni paese questa si potrà inserire all’interno del proprio progetto globale per il raggiungimento di determinati obbiettivi di posizionamento, vendita e generazione di lead.

Isan Hydi

Seo specialist specializzato in link building e amante di Google news.

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Isan Hydi

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